Si tratta della disposizione legislativa, legge 29 gennaio 1992 n. 113, che fa partecipi le amministrazioni a mettere a dimora un albero per ogni neonato entro dodici mesi dalla registrazione anagrafica.
L occasione per richiamare l'attenzione di tutti, ma soprattutto dei giovani, sull'importanza dei boschi e delle foreste, sul loro fondamentale ruolo di polmone verde per la Terra.
La città di Scordia ha aderito all'iniziativa promossa dal ministero dell'Ambiente e denominata "Giornata nazionale dell'Albero", sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L’Assessore Bennardo partecipe all’iniziativa ritiene che, così facendo, venga valorizzato lo stretto legame tra il futuro delle prossime generazioni e il futuro degli alberi un'iniziativa nazionale tesa alla valorizzazione dell'ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, alla riduzione delle emissioni, alla prevenzione del dissesto idrogeologico ed al miglioramento della qualità dell'aria, attraverso la messa a dimora di un albero per ogni nato. Oggi Domenica 21 novembre, sono state messe a dimora 21 (ventuno) piante fornite dal Corpo Forestale dello Stato, collocate, grazie ai volontari dell’associazione “CESPOS” Pres. Maria Carmela Scavo - e all’Ass. Oltre l’Obbiettivo Pres. Giovanni Sciannaca.
Benvenuti! Questa è un' isola di democrazia diretta. I post vogliono prima di tutto informare. Il taglio provocatorio è voluto. Sono graditi soprattutto i commenti che entrano nel "merito" o nella "sostanza" dell'argomento. Questa pagina è a disposizione di tutti coloro che si ritengono cittadini liberi e che vogliono "realmente" rinnovare il mondo che lo circonda.
domenica 21 novembre 2010
sabato 20 novembre 2010
Il Cremoncello di Zia Cuncetta
eh eh,fortuna che zia Cuncetta ci dà il benvenuto:
QUESTO E’ IL PERIODO PER FARE IL CREMONCELLO lei lo preparava già dall'età di 4 anni.
occorrente x3 litri di cremoncello:
2 litri di latte fresco
1.7 kg di zucchero (quantità variabile da 2 a 1.5kg a seconda del gusto)
accessori:
una brocca
cellophane
un pelapatate
una calza nuova da donna
qualche bottiglia vuota
pulite bene bene i limoni e asciugateli accuratamente
sbucciateli curandovi di non asportare la parte bianca,troppo amarognola
mettete nella brocca le fettine ottenute e il litro di alcool
tappate la brocca col cellophane
conservate in un mobile x almeno 2 settimane.più lasciate macerare e più il gusto ci guadagna
solitamente si lascia per 3settimane
ogni giorno mischiate il composto in modo da smuovere il tutto
passato il tempo desiderato x il composto,è ora di passare all'azione
mettete sul fuoco il latte
aggiungete lo zucchero e portate ad ebollizione
lasciate bollire almeno 5 minuti a fuoco lento.più bolle e più il cremoncello verrà bello denso e cremoso.i olo faccio bollire anche x 30minuti
mentre il latte è sul fuoco....
prendete la calza utilizzandola come filtro
e riempite le bottiglie vuote (utilizzo quelle di plastica dell'acqua)
ripetete l'operazione più volte finchè vedrete che tutte lo sciroppo non ha più granelli e impurità
lasciate raffreddare il latte
una volta freddo,aggiungete lo sciroppo di alcool e limoni
mischiate,mischiate,mischiate e....
imbottigliate nel vetro
conservare rigorosamente in freezer
nonostante sia stato utilizzato latte fresco,grazie all'alcool e al gelo,il cremoncello si conserverà tranquillamente x mesi
lo offro spesso ad amici ed amiche,e anche i quasi totalmente astemi hanno sempre apprezzato:
profumo intenso,gusto dolce e cremosità x le papille.
QUESTO E’ IL PERIODO PER FARE IL CREMONCELLO lei lo preparava già dall'età di 4 anni.
occorrente x
una decina di limoni biologici,belli grossi e profumati
1 litro di alcool puro 2 litri di latte fresco
1.7 kg di zucchero (quantità variabile da 2 a 1.5kg a seconda del gusto)
accessori:
una brocca
cellophane
un pelapatate
una calza nuova da donna
qualche bottiglia vuota
pulite bene bene i limoni e asciugateli accuratamente
sbucciateli curandovi di non asportare la parte bianca,troppo amarognola
mettete nella brocca le fettine ottenute e il litro di alcool
tappate la brocca col cellophane
conservate in un mobile x almeno 2 settimane.più lasciate macerare e più il gusto ci guadagna
solitamente si lascia per 3settimane
ogni giorno mischiate il composto in modo da smuovere il tutto
passato il tempo desiderato x il composto,è ora di passare all'azione
mettete sul fuoco il latte
aggiungete lo zucchero e portate ad ebollizione
lasciate bollire almeno 5 minuti a fuoco lento.più bolle e più il cremoncello verrà bello denso e cremoso.i olo faccio bollire anche x 30minuti
mentre il latte è sul fuoco....
prendete la calza utilizzandola come filtro
e riempite le bottiglie vuote (utilizzo quelle di plastica dell'acqua)
ripetete l'operazione più volte finchè vedrete che tutte lo sciroppo non ha più granelli e impurità
lasciate raffreddare il latte
una volta freddo,aggiungete lo sciroppo di alcool e limoni
mischiate,mischiate,mischiate e....
imbottigliate nel vetro
conservare rigorosamente in freezer
nonostante sia stato utilizzato latte fresco,grazie all'alcool e al gelo,il cremoncello si conserverà tranquillamente x mesi
lo offro spesso ad amici ed amiche,e anche i quasi totalmente astemi hanno sempre apprezzato:
profumo intenso,gusto dolce e cremosità x le papille.
domenica 14 novembre 2010
SCORDIA: E L'AMMINISTRAZIONE STA' A GUARDARE
Atr. Pubblicato il 14/11/2010 da Nino Messina
La scarsa attenzione dell’amministrazione per il verde pubblico è stata più volte denunciata. L’amministrazione ha intenzione di intraprendere qualche posizione per recuperare le piazze ed il verde pubblico?
I consiglieri comunali per l’argomento in questione dove sono?
Per ottenere risultati in merito al verde e all’ambiente bisogna interessarsi dell’argomento, e chi dovrebbe interessarsi?
Ma….. intanto oggi 14 Novembre 2010 a Scordia alcuni cittadini si sono avventurati forse, senza autorizzazione da parte dell’amministrazione, per pulire il verde che stà in piazza Pier Santi Mattarella “ a piazzetta di Valenti” per capirci.
I risultati sono positivi in quanto gli operai-cittadini che si sono avvicendati hanno prodotto un buon risultato che si vede dalle foto, un grazie e buon lavoro a Tutti gli “operai-cittadini” che si sono interessati.
Purtroppo ancora oggi siamo costretti a vedere le nostre aree verdi nel degrado più assoluto, mentre nelle città limitrofe come Grammichele - Caltagirone e altre valorizzano i loro spazi pubblici in maniera esemplare.
Si potrebbe seguire l’esempio di che stanno sperimentando altre città, l’affidamento temporaneo delle aree pubbliche a privati. Soprattutto nel periodo primavera-estate i privati curano il verde pubblico e sono invitati a realizzare attività ludiche e culturali.
Evidentemente l’argomento non è di vitale interesse; secondo i nostri amministratori la vivibilità di una città non si misura anche da questo il “verde”.
Ecco alcune proposte da votare per i cittadini:
• Potrebbe essere il caso oggi di adottare il sistema degli sponsor. Così come avviene in tante città del centro nord, le aree verdi vengono sponsorizzate spesso da florovivaisti che, in cambio della pubblicità, provvedono a mantenere in ordine la stessa.
• Un’altra proposta è la forma di adozione da parte di associazioni o di gruppi di cittadini che, con l’approvazione da parte dell’ufficio comunale competente, potessero curare il verde.
Vai e Vota la tua proposta.
La scarsa attenzione dell’amministrazione per il verde pubblico è stata più volte denunciata. L’amministrazione ha intenzione di intraprendere qualche posizione per recuperare le piazze ed il verde pubblico?
I consiglieri comunali per l’argomento in questione dove sono?
Per ottenere risultati in merito al verde e all’ambiente bisogna interessarsi dell’argomento, e chi dovrebbe interessarsi?
Ma….. intanto oggi 14 Novembre 2010 a Scordia alcuni cittadini si sono avventurati forse, senza autorizzazione da parte dell’amministrazione, per pulire il verde che stà in piazza Pier Santi Mattarella “ a piazzetta di Valenti” per capirci.
I risultati sono positivi in quanto gli operai-cittadini che si sono avvicendati hanno prodotto un buon risultato che si vede dalle foto, un grazie e buon lavoro a Tutti gli “operai-cittadini” che si sono interessati.
Purtroppo ancora oggi siamo costretti a vedere le nostre aree verdi nel degrado più assoluto, mentre nelle città limitrofe come Grammichele - Caltagirone e altre valorizzano i loro spazi pubblici in maniera esemplare.
Si potrebbe seguire l’esempio di che stanno sperimentando altre città, l’affidamento temporaneo delle aree pubbliche a privati. Soprattutto nel periodo primavera-estate i privati curano il verde pubblico e sono invitati a realizzare attività ludiche e culturali.
Evidentemente l’argomento non è di vitale interesse; secondo i nostri amministratori la vivibilità di una città non si misura anche da questo il “verde”.
Ecco alcune proposte da votare per i cittadini:
• Potrebbe essere il caso oggi di adottare il sistema degli sponsor. Così come avviene in tante città del centro nord, le aree verdi vengono sponsorizzate spesso da florovivaisti che, in cambio della pubblicità, provvedono a mantenere in ordine la stessa.
• Un’altra proposta è la forma di adozione da parte di associazioni o di gruppi di cittadini che, con l’approvazione da parte dell’ufficio comunale competente, potessero curare il verde.
Vai e Vota la tua proposta.
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la piazza prima
la piazza prima
la piazza dopo l'intervento dei cittadini-operai
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